La presentazione della mia candidatura a Polignano

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“Nasce una sinistra che dice chiaramente da che parte vuole stare, anche se è una parte difficile. La speranza è mettere in campo una alternativa che nasce da quelle giovani generazioni che scelgono di mettersi in campo”

Enzo Locaputo, Coordinatore regionale di Sinistra Democratica, alla presentazione della candidatura di Ciccio

Grande entusiasmo a Polignano a Mare per la presentazione del candidato alla provincia della lista Sinistra per la Provincia. Francesco, detto Ciccio, Magistà concorrente per il seggio Conversano-Polignano è stato accolto calorosamente nella sezione cittadina del Partito Socialista da vecchi compagni e giovani curiosi. Ad aprire gli interventi è stato Stefano Martinelli, segretario polignanese del partito della rosa, auspicando una rinascita della sinistra attraverso il nuovo progetto politico di Sinistra e Libertà, capace di riconquistare tutti quei diritti che il governo Berlusconi sta calpestando, e che faccia una poltica sociale adeguata alle esigenze dei cittadini. Poi aggiunge che “c’è stata piena sintonia nella scelta del candidato”.Gli fa eco Saverio Tangorra, coordinatore conversanese dei socialisti, che sottolinea come la candidatura sia stata condivisa a pieno anche dai compagni di Sinistra Democratica e Movimento per la Sinistra. Poi ricorda che “Ciccio è fortemente radicato sul territorio, anche per il suo impegno nel sociale. È una persona intellettualmente onesta, aperta all’ascolto e al confronto e molto tenace. Affronta le problematiche complesse e spesso riesce a trovare la soluzione giusta.” Significativo l’intervento di Enzo Locaputo, coordinatore regionale di Sinistra Democratica, il quale vede in Ciccio il candidato giusto per una politica diversa, “una alternativa alla politica di questi ultimi 15 anni, realmente diversa dal solito”, parafrasando lo slogan elettorale del candidato, aggiungendo che “Ciccio rappresenta il futuro di questa nuova forza”. Ciccio debutta ringraziando chi già lo sostiene e lo ha sostenuto in questi tre mesi di consultazioni, e che con lui sta avendo la forza di lavorare a questo progetto unitario della sinistra. “La mia candidatura è espressione di un gruppo che ha fatto della cooperazione, della trasparenza e del principio della legalità, pilastri per un movimento realmente di sinistra, capace di leggere il fenomeno sociale”. E sul dibattito provincia si-provincia no, dice che “stiamo guardando alla provincia come quell’ente pensato dai padri costituzionali, in quello che è il quadro delle autonomie locali, e non come quel’ente da alcuni, per scarsità di argomentazioni, criticato e da abolire”. “Noi lavoreremo su ambiente, edilizia scolastica, viabilità, e formazione, cercando di valorizzare la condivisione con tutti gli attori presenti sul territorio come le cooperative, le associazioni, gli imprenditori, i liberi professionisti.” E conclude” Io non sono il candidato, ma ad esser candidata è la gente. Il gruppo che mi sostiene è candidato insieme a me. Se vince Ciccio, se vince la sinistra, vincono le persone, le città , i quartieri, le parrocchie e le associazioni. Posso solo promettere una cosa: l’impegno, per la creazione di un progetto unitario a sinistra e poi all’ascolto che già da tempo faccio nel territorio.”